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Il Mediatore Culturale: una figura professionale dalle molteplici sfaccettature

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Il Mediatore Culturale: una figura professionale dalle molteplici sfaccettature

Oggi, grazie al Web  e, più nello specifico, all’avvento dei social media, la comunicazione tra persone sparse nel mondo è diventata molto più immediata rispetto al passato. Se fino a qualche anno fa la parola d’ordine era “globalizzazione”, con le disastrose conseguenze di una standardizzazione economica e culturale tra i popoli, oggi si sente sempre più l’esigenza di attuare modelli più sostenibili volti a valorizzare a livello mondiale il ruolo delle comunità locali.

Non tutti sanno che, a tal proposito, esiste un a figura professionale nata con l’obiettivo di facilitare la comunicazione tra diversi popoli e culture: il Mediatore Culturale.

Andiamo a vedere dunque, chi è e di cosa si occupa questo professionista.

mediatore culturale

CHI È IL MEDIATORE CULTURALE?

Come lo stesso nome fa intuire, il mediatore culturale è un professionista che “media” tra “culture” diverse. Possiamo, infatti, anche chiamarlo mediatore interculturale. Come avviene la mediazione? Attraverso la padronanza linguistica di una o più lingue diverse da quella natia. Non solo. Le sue competenze spaziano su più campi: dal settore giuridico al settore economico, da quello sanitario a quello amministrativo.

DI COSA SI OCCUPA IL MEDIATORE CULTURALE?

Il mediatore culturale rappresenta un ponte tra due culture e dunque non basta solo avere padronanza e conoscenza della lingua, ma è molto utile anche la conoscenza dei contesti socio-politici dei paesi con cui si entra in contatto. 

Queste competenze, infatti, faranno in modo di facilitare l’integrazione sul territorio superando barriere linguistiche e culturali. 

QUALI SONO LE SUE ABILITÀ PROFESSIONALI?

Molteplici sicuramente. Relativamente al campo dell’immigrazione, il mediatore culturale svolge:

  • Attività di accompagnamento e facilitazione nella relazione tra immigrati e contesto di riferimento: analizza, in particolare, i bisogni dell’immigrato e predispone un piano di assistenza svolgendo attività di intermediazione linguistica e culturale e di orientamento ai servizi pubblici e privati. 
  • Attività di formazione e consulenza, oltre che agli immigrati, anche al personale italiano in servizio, che interagisce con gli stranieri.
  • Attività informativa necessaria a trovare un’occupazione, una casa, accedere alle eventuali agevolazioni previste e a organizzare la propria vita in maniera autonoma nel nuovo paese. 

Attività di informazione relativa alle norme e le leggi vigenti in Italia e in Europa: i diritti e doveri dei cittadini, i reati e le pene previste dalla legge, sottolineando le differenze con il proprio paese di provenienza.

  • Attività di traduzione documenti e compilazione moduli, dichiarazioni nonché espletamento di tutte le pratiche burocratiche necessarie.

Si occupa dell’intermediazione con SSN (Sistema Sanitario Nazionale) per garantire il diritto alla salute e l’accesso alle cure mediche.

COME DIVENTARE MEDIATORE CULTURALE?

Per diventare Mediatore Culturale è necessario seguire un corso di specializzazione con rilascio della qualificazione regolamentata. È importante ricordare che il corso deve essere svolto da un ente di formazione accreditato e autorizzato alla regione di appartenenza, nel nostro caso siamo autorizzati dalla Regione Campania.

Il corso ha una durata di 600 ore da svolgere online in cui è previsto anche il periodo di tirocinio.
Durante questo percorso, verranno raggiunte competenze e conoscenze che saranno attestate in seguito al superamento dell’esame finale che ne verifica le competenze acquisite. In questo modo sarà possibile ottenere la qualificazione di Mediatore Culturale rilasciata dalla Regione Campania. 

Il costo del corso è di €749, dilazionabile in n.6 rate e acquistabile anche attraverso il Reddito di Cittadinanza. Inoltre, per chi desidera certificare ulteriormente le proprie competenze, insieme al corso è possibile certificare le proprie competenze nella lingua inglese B2 con esame Trinity College London al costo totale di € 960.

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