Operatore dell’infanzia: ruolo, stipendio e sbocchi lavorativi
18 Febbraio 2021 2021-09-02 10:33Operatore dell’infanzia: ruolo, stipendio e sbocchi lavorativi
Operatore dell’infanzia: ruolo, stipendio e sbocchi lavorativi
Cinzia Forcellino Spesso durante le nostre riunioni in cui decidiamo i nuovi percorsi formativi, modalità di fruizione e le competenze che tali corsi perfezionano o accrescono, ci siamo anche ritrovati a chiederci: i nostri utenti, quali aspetti vorrebbero che approfondissimo di più?
Dunque, abbiamo messo mano a Google e abbiamo digitato tre lettere: OPI. Ok, all’inizio ci siamo anche accorti che la ricerca non era molto precisa, quindi abbiamo aggiunto una caratteristica fondamentale, ossia il termine ‘corso’. Poi ci siamo messi all’ascolto dei suggerimenti che la nostra community social ci ha dato nel corso del tempo e così facendo abbiamo riscontrato delle peculiarità e in questo articolo proveremo a rispondere alle curiosità più ricercate sul Web in merito alla figura professionale dell’ Operatore dell’infanzia.
Al primo posto, come era ovvio e giusto ipotizzare, il prezzo.
QUANTO COSTA UN CORSO OPI?
Bene, questa domanda è perfetta per introdurre una piccola parentesi. Un corso OPI, poiché autorizzato dalla Regione Campania e poiché provvisto di parte teorica e pratica nonché di tirocinio finale, ha un costo relativo che cambia da un ente di formazione all’altro. Noi di Intelliform, ad esempio, abbiamo pensato anche a uno sconto per agevolare tutte le tasche e permettere a molti di potersi iscrivere senza dover fare troppo sacrifici! Per farlo, basta cliccare qui. Ah, tra le altre cose, il nostro corso è acquistabile anche attraverso il Reddito di Cittadinanza.
Diffidate, dunque, dai corsi di formazione estremamente economici: una buona formazione ha bisogno anche di risorse! E soprattutto non basta avere avuto qualche piccola esperienza con un cuginetto o il vicino di casa, ci vuole studio e impegno che verranno ripagati. Difatti, questo ci porta al punto due: si lavora davvero con la qualificazione OPI?
GLI SBOCCHI PROFESSIONALI: SOLO PUBBLICITÀ?
Partiamo da un dato certo, il placement del nostro corso OPI è oltre il 90%. Tradotto, significa che nove corsisti su dieci, dopo aver conseguito la qualificazione attraverso il nostro corso, hanno trovato occupazione presso strutture legate al mondo dell’infanzia. Questo perché seguiamo il discente anche nella scelta del tirocinio, prediligendo strutture che siano in linea con il percorso intrapreso e – per quanto possibile – mantenendo una distanza minima dalla propria abitazione. I nostri ex corsisti possono confermare: leggi il parere di Rosa, una delle nostre ex corsiste.
Si passa così alle strutture.
DOVE PUÒ LAVORARE UN OPERATORE PER L’INFANZIA?
Qui dobbiamo chiarire un punto. L’OPI può lavorare in asili nido, scuole, comunità infantili, centri di accoglienza per le famiglie e ludoteche occupandosi di servizi e interventi socio-educativi per l’infanzia e la famiglia (servizi educativi e ricreativi territoriali per il tempo libero, centri ricreativi e aggregativi, animazione estiva del tempo libero) e anche presso famiglie private.
STIPENDIO OPI: QUANTO GUADAGNA UN OPERATORE PER L’INFANZIA?
Dipende da più fattori. Innanzitutto dalle ore lavorative concordate, dalla struttura in cui si viene assunti, dalle competenze e dall’esperienza che si ha: per capire meglio, ritorna alla prima googolata!
Non esiste, dunque, uno stipendio medio ma in linea di massima bisogna ricordare che tutto dipende dall’inquadramento lavorativo che, a sua volta, dipende dalle mansioni che l’operatore svolge. Inoltre, il corso OPI, con l’aggiunta di ulteriori moduli, permette di sviluppare anche competenze in settori particolari, come quelli relativi alla cura e alla gestione dei bambini affetti da disabilità fisiche o psichiche o da autismo, anche questo influenza lo stipendio finale.
In ogni caso, dipende dalla tipologia di struttura presso la quale l’operatore trova collocazione e dalla tipologia di contratto collettivo nazionale applicato.
PERCHÉ FREQUENTARE UN CORSO OPI?
Frequentare il corso Opi permette di lavorare con i bambini, giocare con loro e divertirsi educandoli. Chi svolge questo tipo di mansione, infatti, sarà fondamentale nella crescita e nello sviluppo del bambino.
La figura professionale dell’Operatore per l’infanzia, inoltre, rientra tra le Qualificazioni Professionali riconosciute della Regione Campania nell’ambito dei Servizi Socio Sanitari e a fine corso ottiene l’attestato di Qualificazione Professionale valido a livello Nazionale ed Europeo (anche per concorsi pubblici) ai sensi della legge 845/78 art. 14.
Infine, è utile ricordare che il corso OPI permette di conseguire il punteggio aggiuntivo (1 punto) previsto per l’aggiornamento delle graduatorie triennali per il Personale ATA.
Beh, se ti piace stare a contatto con i bambini e vorresti lavorare nel mondo dell’infanzia, questa sembra proprio un’occasione da non perdere, anzi da cogliere al volo per sfruttare anche la nostra offerta!
